guerra!

è così
che abbatti
ogni difesa e corazza
barriera
muro di cinta
scudo stellare
antiaerea
trincea, bunker, checkpoint
(insomma, dai, hai capito)
– dicevo
è così,
ammettilo,
che abbatti le mie difese
sorridendomi divertita
per le sciocchezze dette
guardandoti negli occhi
coi miei occhi
bombardati di sorpresa
per la tua bellezza offensiva
eppure indomiti
nel trattenere
la corda del tuo sguardo
solo fosse
per un secondo.

sì?
come sarebbe sì
come sarebbe non lo faccio apposta
come sarebbe neanche intuivo
cosa non intuivi
di essere offensivamente bella o
di aver smilitarizzato
i miei avamposti emotivi
con un singolo
disarmante sguardo?
niente,
vivi da qui non se ne esce
quindi, senti
saltiamo direttamente
alla firma dell’armistizio
di questa guerra lampo
da te vinta e mai dichiarata
ma combattuta con le uniche armi
contro le quali
la mia resa sempre sarà
totale
onorevole
incondizionata
e stavolta, come mai,
magnifica.

firma Ale

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