tre uomini

l’uomo che ripara le nuvole
è a riposo, in questo periodo
sorseggia Margarita e Long Island annacquati
da una spiaggia nera
dove ha chiesto espressamente
cieli tersi e caldo secco;
vedesse una nuvola intasata
o un fulmine congelato
gli toccherebbe tirar fuori la scala, mettersi la tuta
e arrampicarsi fin lassù.

l’uomo che ruba emozioni
invece non riposa mai
bestemmia al cielo sdraiato sopra una panchina
sputa a terra, infastidisce gatti pulciosi
e non dorme mai
ha paura che durante il riposo
qualcuno gli frughi nelle tasche
e gli rubi
le emozioni che ha rubato.

io sono l’uomo che li osserva stupefatto
che segue ogni loro mossa
del primo ho pietà
per l’autunno incombente
per i lunghi temporali in arrivo, da tenere sott’occhio
per i rossi di sera, per le nebbie mattutine
del secondo ho timore
non c’è difesa o bastione
e le sue tasche profonde attendono bottini
ma io lo aspetto nell’ombra
perché (lui non sa)
io stesso so essere ladro
ladro d’emozioni.

firma Ale

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