Atlantide

fossi d’aria fredda
e tu d’aria calda
o io calda e tu fredda
fa lo stesso, dai

dicevo

fossimo masse d’aria
d’umidità e temperatura diverse
tu fermati, e immagina
che tuoni e fulmini
solo stringendoci la mano
pensa che vento e grandine
quando solo ci toccassimo
o abbracciassimo
e nel tempo dei baci
senza previsioni
ora sulle guance
ora sulle bocche divoranti
precipiteremmo
in piogge tropicali
e arrivando all’impasto
di sensi pelli e fiati corti
risolveremmo
il mistero d’Atlantide
che non resistette alla furia delle acque
perché le tempeste
di certe nuvole
non le ferma il cielo
né dio
figuriamoci noi.

firma Ale

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