sulla pira che è il mio cuore

lassù dove tutto è vita
sulla pira che è il mio cuore
brucia
tra fiamme altissime
e cola
in fiumi lucenti di stagno
il mio debito emotivo
che, ciclico
mi tormentava il sonno
senza deroghe o indulti
un precetto costante
come un pagamento in scadenza.
ora chiediti
come mai potrei fare
quello che devo fare
se nel mio esistere
latitasse il demonio
pieno d’amore
che sei
che nel fare
ciò che sa fare
si prende
di me
la parte migliore
lasciando ai cani rabbiosi
le pozze oleose e malsane
cadutimi in grembo
da un cielo che piove.

firma Ale

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