ci vorrebbe una tariffa

ci vorrebbe una tariffa
per quando viaggi
per amore
una tariffa assai speciale
come la business quando
viaggi per lavoro
o come l’economy
quando in tasca
non hai che una lira bucata
bucata come il tuo cuore
che pulsa colando sangue e chiodi
e che gradirebbe
una tariffa amore
senza doveri
e con soli diritti
come quello d’una carta d’imbarco
firmata Neruda
di pillole per la nausea
a base di ricordi
del cibo monoporzione
al gusto di speranza
e cappelliere ampie e profondissime
per i bagagli
a mano
del vissuto.
caro bigliettaio annoiato e imbolsito
ci vorrebbe una tariffa
una tariffa speciale
una tariffa libera
da millemiglia e programmi fedeltà
e soprattutto, gratis
perché tu lo sai
che non c’è cifra spendibile
per l’emozione infinita
di quell’arrivo
dopo
una partenza.

firma Ale

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